AMBITO URBANISTICO

Siamo specializzati nella progettazione nel pieno rispetto della NORMATIVA CONI per la realizzazione, la ristrutturazione, ed il rinnovo dei Circoli sportivi.
Il nostro studio è stato di supporto a diversi operatori del settore per la partecipazioni a bandi di gara per la realizzazione e gestione di circoli sportivi sempre con successo dell’iniziativa.
Cosa si intende per Centri Fitness? In realtà questa definizione racchiude una vasta gamma di situazioni che si diversificano per tipologia di servizio offerto e per grandezza dimensionale degli spazi utilizzati, ed infatti anche all’interno delle classificazioni delle Norme Tecniche di attuazione del PRG di Roma Capitale troviamo due ambiti specifici, vogliamo dedicare un’apposita sezione alla realizzazione di campi da Paddle in quanto sempre molto richiesti:

• FITNESS

• ATTREZZATURE COLLETTIVE PER LO SPORT

• CAMPI DA PADDLE

• Rientrano nel primo ambito ad esempio le palestre specializzate in PILATES – Urban Fitness – centri di Personal Trainer – piccole scuole di Danza e locali in genere dove si pratica l’attività sportiva di dimensioni contenute.

DOVE SI PUO’ APRIRE UN CENTRO FITNESS? Un centro fitness si può aprire all’interno di locali che hanno una destinazione originaria diversa dai locali pertinenziali, quindi tendenzialmente in Locali commerciali, Capannoni industriali artigianali o destinazioni ad esse similari, si possono utilizzare anche locali interrati originariamente adibiti ad esempio a Garage ma che abbiano ottenuto le concessioni in sanatoria per cambio di destinazioni d’uso permesso dei condoni rispettivamente del 1985 legge 47/1985 – 1994 legge 724/1994 – 2003 legge 326/2003.
Una volta individuata e scelta la location occorrerà mediante una SCIA richiedere al municipio di competenza il Mutamento D’uso secondo la tabella che abbiamo pubblicato.
Il MdU vi comporterà il pagamento della monetizzazione dovuto alla differenza di Carico urbanistico previsto per la destinazione iniziale e quella prevista per il Fitness. La SCIA è quindi di tipo ONEROSO.

• Rientrano nel secondo ambito i circoli sportivi di dimensioni più grandi che hanno a volte anche spazi per lo sport all’aperto. In questo secondo caso solitamente vi è il subentro ad attività già in essere oppure la realizzazione di nuovi centri in terreni privi di edificazione che abbiano la destinazione di Piano regolatore: VERDE PRIVATO ATTREZZATO o VERDE PUBBLICO. In questo secondo caso solitamente si è partecipato ad un bando Pubblico per la realizzazione e gestione di ambiti di una certa importanza.

Vista l’importanza dell’investimento e del percorso da intraprendere la consulenza per questo secondo caso verrà svolta direttamente presso il nostro studio, seguendo l’imprenditore fino all’apertura del suo centro.
Occorrerà per l’edificazione il PERMESSO DI COSTRUIRE.

• CAMPI DA PADDLE

I campi da paddle possono essere realizzati in:

• Circoli sportivi esistenti

• Nuova realizzazione in ambiti specifici

Nei Circoli sportivi esistenti può essere prevista la riconversione di campi sportivi previsti per altre attività in campi da PADDLE, o la realizzazione degli stessi in aree libere all’interno del circolo stesso. Il singolo campo da paddle ha una dimensione standard di 10 mt x 20 mt, pertanto orientativamente un campo da Tennis può contenere due campi da Paddle.
La trasformazione prevede una richiesta tramite SCIA ed a meno che non siano presenti vincoli sul lotto l’inizio dei lavori è immediato.
Non vi è pagamento di Oneri.
La realizzazione dei campi da Paddle prevede il calcolo strutturale per i cordoli che dovranno ospitare le paratie perimetrali e l’inoltro al Genio Civile della pratica strutturale.
Qualora si volessero realizzare nuove strutture dedicate all’ambito sportivo, con particolare riferimento al Paddle il primo obiettivo è il reperimento di un area, che abbia possibilmente anche porzioni edificate al fine di ospitare tutti i servizi necessari quali spogliatoi, segreteria ecc… con destinazioni d’uso compatibili sulla quale poter presentare opportune richieste al municipio competente per la trasformazione delle stesse.
Il nostro studio è un punto di riferimento per quello che riguarda la consulenza e l’analisi di fattibilità per la verifica dell’investimento da effettuare.
La consulenza urbanistica è a pagamento ma qualora si dovesse concretizzare per la realizzazione delle opere la spesa della consulenza potrà essere detratta dalla parcella finale.

AMBITO IGIENICO SANITARIO

Nell’ambito sportivo, fitness o attività all’aperto particolare attenzione va data alle caratteristiche igienico sanitarie degli ambienti progettati. L’apertura, la ristrutturazione o il riuso di ambienti prevede l’approvazione da parte della ASL di competenza mediante la presentazione di una apposita richiesta al Dipartimento spettante, solitamente il SISP, ed una richiesta specifica al Dipartimento SPRESAL qualora ci si trovasse in presenza di attività da svolgersi in locali interrati. Gli ambienti di lavoro dovranno essere rispondenti ai requisiti igienico sanitari in termini dimensionali, di altezza, di superfici finestrate ed in mancanza di queste ultime dotati di impianto di ventilazione meccanica. Il rilascio del Nulla osta igienico sanitario necessario per l’apertura delle attività avviene solo dopo sopralluogo dei tecnici ASL. Il parere è dovuto sia in caso di apertura di nuova attività e sia in caso di ristrutturazione importante che comporta una variazione al precedente nulla osta in caso di circoli già in funzione.