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Lo studio sviluppa le tematiche la progettazione strutturale e geotecnica considerando sia le interazioni terreno-strutture che le interferenze con le componenti architettoniche ed impiantistiche del fabbricato/opera preesistente da consolidare.
Si andrà ad individuare una tra le seguenti categorie di intervento:
– interventi di riparazione o locali: interventi che interessino singoli elementi strutturali e che, comunque, non riducano le condizioni di sicurezza preesistenti;
– interventi di miglioramento: interventi atti ad aumentare la sicurezza strutturale preesistente;
– interventi di adeguamento: interventi atti ad aumentare la sicurezza strutturale preesistente, conseguendo i livelli di sicurezza di norma.
In generale, gli interventi saranno mirati a conseguire una o più delle seguenti finalità:
– ripristinare, rispetto alla configurazione precedente al danno, le caratteristiche iniziali di elementi o parti danneggiate;
– migliorare le caratteristiche di resistenza e/o di duttilità di elementi o parti, anche non danneggiati;
– impedire meccanismi di collasso locale;
– modificare un elemento o una porzione limitata della struttura.
Il progetto e la valutazione della sicurezza potranno essere riferiti alle sole parti e/o elementi interessati, documentando le carenze strutturali riscontrate e dimostrando che, rispetto alla configurazione precedente al danno, al degrado o alla variante, non vengano prodotte sostanziali modifiche al comportamento delle altre parti e della struttura nel suo insieme e che gli interventi non comportino una riduzione dei livelli di sicurezza preesistenti.
L’esperienza acquisita consente l’utilizzo di modelli di calcolo con diversi livelli di approfondimento e con diversi approcci risolutivi, dall’implementazione di analisi non lineari fino allo sviluppo di modelli ad hoc e di software ad hoc (tra i quali, EDILUS di ACCA, SISMICAD di CONCRETE, e altri).
Particolare riguardo viene riservato al disegno esecutivo dei particolari costruttivi e dell’effettiva realizzabilità della struttura, verificando con dettaglio le modalità di posa in opera.
Gli ambiti della progettazione e verifica strutturale riguardano edifici a destinazione residenziale, scolastica, commerciale, terziario, sanitario, museale, parcheggi, a servizi, caserme, parchi di divertimento, torri di telecomunicazioni ed eoliche, viadotti e sottopassi stradali, opere d’arte e di sostegno infrastrutturali.
Gli strutturisti consulenti a carattere continuativo dello studio hanno esperienza nell’utilizzo di tutti i materiali utilizzati per le costruzioni in ambito civile, C.A., C.A.P., legno massiccio e lamellare, muratura portante, acciaio, misto cls-acciaio, alluminio, nonché adeguata conoscenza del comportamento strutturale di dispositivi sismici di isolamento e smorzamento (progettazione adeguamenti sismici).
Prerogativa alla presentazione di un PROGETTO di CONSOLIDAMENTO STRUTTURALE è, in ordine cronologico: l’Analisi GEOLOGICA (ove necessaria), l’analisi GEOTECNICA, il RILIEVO DELLA STRUTTURA (rispettivamente Fabbricato o Opera d’arte civile) PREESISTENTE, compresa la scelta dei MATERIALI da impiegare, da scegliere con riferimento a quanto individuato per quanto riguarda i materiali rilevati della struttura preesistente. Quando tutto è stato consegnato, il tecnico redige gli elaborati relativi agli interventi da effettuare, con preparazione di tutta la documentazione necessaria da consegnare sul portale regionale OPENGENIO, successivamente inoltrata con procedura interamente informatizzata.